Particolarità dell'editor ST

Quando utilizzate l'editor ST, tenete presente quanto segue.

Nell'editor ST non ci sono funzioni e Function Block EN/ENO. Utilizzate al loro posto istruzioni IF o CASE.
Per le costanti booleane è possibile utilizzare TRUE e FALSE così come i valori booleani zero (0) e uno (1).
Le istruzioni P della FP pulsed library non sono disponibili nell'editor ST.
Le funzioni di indirizzo della FP tool library non distinguono tra funzioni di ingresso e di uscita:

Esempio

IF start then
    F10_BKMV( s1_Start:= source_Array[1],
        s2_End:= source_Array[3],
        d_Start=> target_Array[0]);
END_IF;

Funzione ST	Funzioni originali della FP tool library
Adr_Of_Var	Adr_Of_Var_I	Adr_Of_Var_O
AdrLast_Of_Var	AdrLast_Of_Var_I	AdrLast_Of_Var_O
Adr_Of_VarOffs	Adr_Of_VarOffs_I	Adr_Of_VarOffs_O
AdrDT_Of_Offs	AdrDT_Of_Offs_I	AdrDT_Of_Offs_O
AdrFL_Of_Offs	AdrFL_Of_Offs_I	AdrFL_Of_Offs_O

Quando si esegue il debug di una struttura di controllo IF o CASE, il codice programma contenuto nella struttura di controllo verrà eseguito anche se la condizione di controllo non è TRUE. Tuttavia, i singoli comandi non verranno eseguiti.
Non utilizzate il valore della variabile di controllo dopo che il loop è terminato in quanto ad esso sono stati allocati valori diversi.
La programmazione di loop con molti passi può allungare il tempo di scansione del PLC. Aumentate le impostazioni (registro di sistema 30) o cercate di dividere il programma in diversi cicli.
Il tipo di dato di un valore letterale numerico o booleano può essere specificatoaggiungendo un prefisso del tipo al valore letterale, composto dal nome di un tipo di dato elementare e dal simbolo '#'. Per esempio INT#2 or REAL#-3.2.Per identificare i valori letterali, alcuni sistemi di programmazione della concorrenza richiedono valori letterali tipizzati. Per questo motivo, Control FPWIN Pro7 supporta anche i valori letterali tipizzati. Dal momento che, internamente, il compilatore di Control FPWIN Pro7 alloca automaticamente il tipo corretto ai valori letterali, non occorre tipizzare esplicitamente tali valori come descritto sopra.
L'uso di lettere maiuscole o minuscole non è rilevante in:
- identificatori (p. es., gli identificatori abcd, ABCD e aBCd sono equivalenti)
- parole chiave (p. es., le parole chiave "FOR" e "for" sono equivalenti).

NOTA

Se per la compilazione del codice utilizzate versioni di Control FPWIN Pro7 precedenti, ricordatevi che queste distinguono tra maiuscole e minuscole.

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