Dichiarazione di variabili globali

Per dichiarare le variabili utilizzando l'editor dichiarazioni, seguite la procedura riportata sotto. Le variabili possono anche essere dichiarate molto comodamente nel corpo del POU (mediante LD/FBD, ST/IL o SFC) oppure nella finestra ancorabile Variabili

NOTA

Non assegnare indirizzi a meno che non sia necessario! L'indicazione di indirizzi occorre se si desidera accedere a determinati ingressi o uscite del PLC (X, Y) o a determinate aree di memoria del PLC.
Il compiler assegna automaticamente indirizzi dopo che l'alimentazione è stata inserita. Questo previene errori causati da uscite duplicate e assicura che gli indirizzi siano automaticamente aggiornati se è cambiato il tipo di PLC.
Per strutturare il programma è necessario dichiarare tutte le variabili globali nella lista variabili globali prima di avviare la programmazione.

Aprire una lista variabili globali in LVG dalla finestra ancorabile Progetto
Nella lista GVL del progetto sono ammesse diverse liste variabili globali. Nelle librerie utente è consentito una sola GVL. È possibile eliminare tutte le liste variabili globali dal progetto, tranne uno, obbligatorio per ogni progetto.
Per i nomi GVL esistono le seguenti restrizioni:
- Non utilizzare caratteri speciali come !, ", $, %, parentesi, eccetera.
- Il primo carattere non deve essere una cifra.
- L'ultimo carattere non deve essere una sottolineatura. Un carattere di sottolineatura non può essere seguito da un altro carattere di sottolineatura.
- L'identificatore non può consistere in un solo indirizzo, p.es. 'R0', 'DT0', 'LD0'. L'identificatore non può consistere in una sola parola chiave, p.es. 'ADD', 'ARRAY', 'INT'.
Alla voce Classe, selezionare una classe della variabile
In Identificatore, immettere un nome simbolico
Eseguire i due passi successivi solo per gli ingressi e le uscite del PLC o nel caso in cui per la variabile sia richiesta una determinata assegnazione di indirizzi, p. es. quando i dati vengono scambiati con dispositivi operatore.
Inserire l'indirizzo in formato FP, p. es. X0
Il rispettivo indirizzo IEC è generato automaticamente quando passate al campo successivo.

O inserire l'indirizzo in formato IEC, p. es. %IX0.0

I = ingresso, X = bit e 0.0 per prima unità e primo ingresso. Il rispettivo indirizzo FP è generato automaticamente quando passate al campo successivo.
In Tipo, selezionare per aprire la finestra di dialogo Selezione tipo
Alla voce Classe del tipo, selezionare la classe del tipo di dato desiderata
- Tipo dati elementari
- Tipo unità dati
- Blocchi funzioni
Alla voce Libreria, selezionare la libreria desiderata
OK
Il valore iniziale preimpostato per il tipo di dato selezionato viene visualizzato automaticamente. Questo valore può essere modificato in qualsiasi momento.
Opzionale:
- Selezionare Esportazione automatica per un inserimento automatico in tutte le intestazioni dei POU
- Inserire un testo in Commento, se occorre

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Spiegazioni di campi

Un progetto ha una lista di variabili globali. La lista variabili globali (GVL) si applica a tutti i POU del progetto.

I campi nella lista delle variabili hanno i seguenti significati:

(1) Classe è la classe della variabile, p.es. VAR_GLOBAL, VAR_GLOBAL_CONSTANT, ecc.
(2) Identificatore è il nome simbolico utilizzato nel programma.
(3) L'Indirizzo FP o Indirizzo IEC è l'indirizzo fisico allocato alla variabile.
(4) Tipo: Dopo l'inserimento di un indirizzo viene preselezionato automaticamente un tipo di dato (p. es. BOOL, INT, STRING). Un altro tipo può essere selezionato nella lista.
(5) Inizialeè il valore iniziale allocato alla variabile ogni volta che il PLC viene avviato. Se occorre questo valore può essere cambiato.
(6) Esportazione automatica inserisce automaticamente la variabile globale nelle intestazioni di tutte le POU attuali e future mostrate nella finestra ancorabile Progetto. Questa funzione può essere attivata permantemente in Altro > Opzioni > Opzioni programma > Editor > Editor dichiarazioni.
(7) Commento è la descrizione di una variabile.

NOTA

Gli identificatori non possono iniziare con un numero.
Gli identificatori che utilizzano una sintassi speciale possono determinare il tipo di dato secondo quanto indicato nella tabella dei prefissi.
Gli indirizzi FP (X0, Y1, ecc.) non possono essere utilizzati come identificatori.
Non assegnare indirizzi a meno che non sia necessario! L'indicazione di indirizzi occorre se si desidera accedere a determinati ingressi o uscite del PLC (X, Y) o a determinate aree di memoria del PLC.
Si possono inserire indirizzi in uno dei seguenti formati:
- Formato FP, p.es. X0. Il rispettivo indirizzo IEC è generato automaticamente quando si passa al campo successivo.
- Formato IEC, p.es. %IX0.0. I = ingresso, X = bit e 0.0 per prima unità e primo ingresso. Il rispettivo indirizzo FP è generato automaticamente quando si passa al campo successivo.
Per aggiungere linee vuote alla lista premere <Shift>+<Return>
Inserire nuove linee con Modifica > Nuova dichiarazione > In alto > Prima > Dopo > In basso

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